Dalle isole Lofoten, specializzate nella pesca ed essicazione, il merluzzo diventa baccalà nelle cucine nelle case e nei ristoranti del Veneto, dove dal 14 settembre al 2 dicembre prossimi 31 chef si sfidano in gara per aggiudicarsi il viaggio-premio nella madre-patria dello stoccafisso.
“Puro amore per il baccalà” è lo slogan del “Festival Triveneto del Baccalà – Trofeo Tagliapietra” . La competizione riunisce 31 ristoranti di Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige, i cui chef con le proprie brigate si confronteranno nella preparazione del baccalà. Organizzata dalla “Dogale Confraternita del Baccalà Mantecato”, la “Venerabile Confraternita del Baccalà alla Vicentina”, la “Patavina Confraternita del Baccalà” e la “Venerabile Confraternita dello Stocafiss dei Frati”, in collaborazione con Tagliapietra e Figli Srl, azienda importatrice di stoccafisso che ha sede a Mestre (Venezia), la manifestazione propone eventi divulgativi la conoscenza dei molteplici impieghi e utilizzi in cucina di questo alimento ricco di valori nutrizionali ed estremamente versatile in cucina, sia nella versione salata che essiccata.
Quest’anno alla sesta edizione, nel 2015 il festival inizierà il 14 settembre prossimo e culminerà con la sfida finale della gara, che si disputerà il 2 dicembre alla Tenuta Polvaro di Annone Veneto (Venezia), con un programma di eventi con cui accrescere la partecipazione dei giovani, degustazioni nei bar più alla moda del Veneto, che ospiteranno gli aperitivi firmati dal “Festival Triveneto del Baccalà”: Dining Room (Venezia), Beccherie (Treviso), All’Ombra della Piazza (Padova), Danieli (Vicenza), Tappa Sotto (Verona), Villa Sandi (Belluno), Osteria ai Trani (Rovigo).
La sfida finale sarà ospitata dalla Tenuta Polvaro della Famiglia De Zan ad Annone Veneto (Venezia): « È una splendida struttura immersa tra le vigne - ha spiegato Franco Favaretto, chef del Baccalàdivino e coordinatore della Giuria - Il luogo ideale per celebrare l’unione tra ottimo vino e buona tavola».
La Strada Vini D.O.C. Lison Pramaggiore accompagnerà le tappe del Festival e durante la serata finale presenterà una selezione di vini che accompagneranno i piatti proposti dagli chef finalisti.
« Eventi dedicati ai giovani, la sinergia con la Strada Vini D.O.C. Lison Pramaggiore, la sede che ospiterà la finale… l’edizione 2014 è ricca di novità - sottolinea Luca Padovani, presidente del Comitato Organizzatore del Festival - Gli chef e i ristoranti che hanno aderito al progetto sono conosciuti nel Triveneto e alcuni di essi sono stellati».
A decretare il vincitore sarà una Giuria stellata coordinata da Franco Favaretto, chef patron del Baccalàdivino di Mestre (Venezia). Tra i giurati figura di diritto Graziano Prest, chef patron del ristorante Tivoli di Cortina d’Ampezzo, che sottolinea: « È un onore per me poter partecipare a questa edizione in qualità di giurato. Un augurio agli chef in gara? Di creare una ricetta capace di stupire e allo stesso tempo semplice. Troppe volte in cucina assistiamo a voli pindarici: dobbiamo tornare alla semplicità di saper accostare prodotti e materia prima riuscendo a stupire i nostri ospiti».
I contendenti si sfideranno per aggiudicarsi la vittoria del trofeo e il viaggio-studio in premio, un soggiorno alle Lofoten: «Il “Festival del Baccalà - Trofeo Tagliapietra” è stato organizzato assieme alle Confraternite del Baccalà del Triveneto con l’obiettivo di estendere la conoscenza del merluzzo, un alimento ricco di valori nutrizionali e molto versatile in cucina, sia nella versione salata, che in quella essiccata - spiega Daniele Tagliapietra, che rappresenta la terza generazione della Tagliapietra & Figli ed è ai vertici dell’azienda assieme ai fratelli Valentina, responsabile del personale, e Luca, dal 1976 direttore della produzione - Fin dall’inizio abbiamo puntato all’innovazione nel rispetto della tradizione, come nella filosofia della Tagliapietra e Figli, che nasce proprio dall’interpretazione e dalla valorizzazione di un’antica tradizione popolare veneta e di un’attività familiare che si tramanda da generazioni. La manifestazione si ispira anche all’idea della scoperta e del viaggio: i differenti appuntamenti che si sviluppano tra Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige, rappresentano il viaggio compiuto nel Quattrocento dal nobiluomo veneziano Pietro Querini, che dopo il naufragio nell'isola deserta di Sandøy arrivò a Røst, nell'arcipelago norvegese delle Lofoten, dove apprese delle tecniche di essicazione del merluzzo».
di Maddalena L. M. Brunasti
FESTIVAL TRIVENETO DEL BACCALÀ
BELLUNO
Aga (14 settembre),
Ristorante Al Capriolo (2 Ottobre)
Ristorante Alle Codole (16 ottobre)
GORIZIA
Ai Campi di Marcello (8 Novembre)
PADOVA
Val Pomaro (10 ottobre)
Mestìs Steakhouse (19 ottobre)
Antica Trattoria dei Paccagnella (13 novembre)
Lazzaro 1915 (6 novembre)
Antica Trattoria Ballotta (20 novembre)
PORDENONE
La Torre (25 settembre)
ROVIGO
Osteria Arcadia (9 ottobre),
Trattoria Al Ponte (14 ottobre)
Zafferano (21 ottobre),
Locanda Ristorante 7mari (27 ottobre).
TRENTO
Maso Mittereck (13 ottobre)
Le Formichine (21 ottobre)
Agriturismo Chalet Fogajard (31 ottobre)
TREVISO
Basilico 13 (22 ottobre)
Ristorante Locanda Dussin (13 novembre)
UDINE
Ristorante Matiz “da Otto” (30 ottobre).
VENEZIA
La Caravella (30 settembre), Gusto in Abbazia (16 ottobre), Il Ridotto (10 novembre), Wildner (18 novembre).
VERONA
Degustibus (24 settembre)
Locanda Le 4 Ciacole (8 ottobre)
Oste Scuro (22 ottobre)
Le Cedrare (12 novembre)
VICENZA
Da Beppino Ristorante (16 ottobre)
Aqua Crua (9 novembre)
La Tana Gourmet (20 novembre)
Festival Triveneto del Baccalà
www.festivaldelbaccala.it