Dal 18 al 23 gennaio, tanti campioni “stellati” Michelin si alterneranno tra i fornelli dell’Audi Chef Cup, la manifestazione che da dieci anni li riunisce ai piedi della Gran Risa. Nell’edizione 2015 anche intorno al nuovo Community Table di LAGO.
Massimo Bottura, Moreno Cedroni e Davide Scabin proporranno le proprie creazioni agli ospiti riuniti in una grande “tavolata”, lunga più di 50 metri, allestita con Community Table di LAGO, un mobile di design innovativo la cui struttura permetterà di intensificare gli scambi e le relazioni che animano lo spirito dell’appuntamento di contaminazioni gastronomiche.
La Audi Chef’s Cup, infatti, è la manifestazione che dal 2004 riunisce i principali protagonisti della migliore cucina internazionale nella cornice dell’Alta Badia, località montana dal TCI eletta la migliore sulle Alpi.
L’evento è stato ideato da Norbert Niederkofler, chef altoatesino con 2 stelle Michelin, che voleva incontrare i colleghi in un contesto amichevole per discutere e confrontarsi tra loro sui cambiamenti e sull’evoluzione dell’alta gastronomia. Il progetto era di riunire i migliori chef nazionali e internazionali per condividere scambi di opinioni su gusto, tipicità e qualità enogastronomiche, dando particolare attenzione alla salvaguardia del prodotto italiano e del territorio locale.
Con gli anni la manifestazione anni si è evoluta, proponendo un programma di dibattiti e incontri sulle tematiche della cura e dello sviluppo dell’alta gastronomia con sempre maggiore rilievo alla salute e al benessere e attraverso il coinvolgimento di un sempre maggior numero di esperti. La collaborazione di Audi come sponsor ha “accelerato” il ritmo di questo progresso, anche con l’apporto di contributi contenutistici, come anche la Community Table, che arriva in Alta Badia grazie al legame tra la casa automobilistica tedesca e il marchio di design italiano.
Audi infatti ha nominato Daniele Lago, CEO & Head of Design dell’azienda di arredo, uno dei massimi esponenti in Italia dell’innovazione intesa come forma di pensiero, progetto, capacità di innovare e attitudine all’andare oltre le righe.
“Il tavolo è un catalizzatore - spiega Daniele Lago, LAGO - È più importante ciò che succede intorno al tavolo, che il tavolo stesso”. E il suo Community Table lo interpreta come simbolo per antonomasia della convivialità e della condivisione, e come emblema della contaminazione, luogo di ospitalità ma anche di passaggio, un punto fermo che rende ogni ambiente più familiare. Concetti che esprimono anche lo spirito della manifestazione gastronomica in cui il mobile si inserisce e colloca perfettamente.
Intanto Lago, che per i propri progetti design si ispira ad una concezione, che ha denominato “Interior Life”, secondo la quale trascorrendo la maggior parte del proprio tempo in ambienti di qualità migliore le persone migliorano la qualità della propria vita, coniugando a tale idea il valore del buon cibo, la sua importanza determinante nell’elevare la qualità della vita, sta sviluppando una nuova proposta, che presenterà in concomitanza con EXPO2015 e con il titolo “Feed your interior life”.