Categories:
Email:
User Name:
 Iscriviti   

Gustolandia consiglia:

associazione

 
Il Parco del Mincio...un percorso dei sensi

Il Parco del Mincio...un percorso dei sensi

Autore: Gusto landia/mercoledì 24 settembre 2014/Categorie: Territori , Lombardia, Gusto

Rate this article:
5.0
Tra il Garda e il Po, le Terre del Mincio riguardano  un lembo di Lombardia incastonato tra l'Emilia e il Veneto, un territorio fatto di acqua e di terra che include Mantova, reggia dei Gonzaga e città UNESCO, i suoi tesori d'arte e una varietà di ambienti naturali di incomparabile fascino. Dai colli morenici fino alla confluenza con il Po, il territorio è un inedito tracciato di scoperta di bellezze monumentali, di paesaggi unicamente forgiati dalla natura, e di presidi del gusto e dell'enogastronomia tradizionale.

La dorsale del territorio tra Garda e Po è il fiume Mincio, che dà il nome all'area protetta dalla Regione Lombardia nel 1984,  Parco del Mincio, e che si estende in provincia di Mantova lungo il corso del fiume nel territorio di 13 comuni.

Un percorso che interseca sentieri, rotte di navigazione, argini ciclabili lungo i quali si possono ammirare garzaie di aironi o distese di fiori di loto, si può sentire il canto di un cuculo o restare incantati dal canto d'amore delle cicogne o, ancora, farsi rapire dal blu delle ali delle libellule del fiume o sentirsi piccolissimi sotto al gigantesco tronco dell'albero della vita più alto d'Italia: il ginkgo biloba delle Bertone. E, ancora, immaginarsi il territorio quando era una grande e immensa foresta di pianura o scoprire il fascino dei mille colori della natura tra acqua e terra che caratterizzano le Riserve Naturali e i Siti della Rete europea Natura 2000 dai Colli Morenici del Garda e fino allo sfocio del Mincio nel Po.

Ambienti e situazioni uniche, nell’anfiteatro delle Colline Moreniche del Garda,  tesori sconosciuti al circuito turistico e che si scoprono in un intenso viaggio sensoriale di morbide alture, uliveti e vigneti rigogliosi e borghi medievali.

Il Mincio offre mille spunti di visita a partire dalle Valli del Mincio, zona umida d'importanza internazionale e tra le destinazioni turistiche d'eccellenza selezionate nel progetto europeo EDEN ma anche tour tra i castelli delle Colline Moreniche del Garda, escursioni fluviali nel basso Mincio e altre tappe emozionanti, come l'osservazione dei nidi di cicogne alle Bertone, le pagaiate tra i canneti, le biciclettate lungo le svariate decine di chilometri di piste ciclopedonali che attraversano il parco o che  costeggiano il Mincio dal suo sbocco dal Garda e fino al capoluogo abbracciato dai tre laghi di Mantova.

RIVALTA SUL MINCIO, caratteristico borgo del river front che presidia la riserva naturale delle“Valli del Mincio”,il Santuario di GRAZIE DI CURTATONE, suggestiva icona di devozione popolare, MONZAMBANO, Città dell’olio e del vino, CASTELLARO LAGUSELLO , inserito nel circuito dei “Borghi più Belli d’Italia” e “Bandiera Arancione” del Touring Club, e SOLFERINO, la leggendaria “Spia d’Italia” sono alcune esempi di luoghi e mete che incontriamo in percorsi unici e irripetibili.

Nel territorio del Parco del Mincio si intrecciano magistralmente la storia, l'arte, l'ambiente e l'enogastronomia nelle innumerevoli  mete che si aggiungono ai luoghi organizzati di visita dell'area protetta (i centri parco Bertone e Rivalta) o alle Riserve Naturali o Siti di importanza comunitaria di Castellaro Lagusello, Valli del Mincio, Vallazza, Chiavica del Moro e la Riserva Naturale Statale Bosco della Fontana che si possono incontrare lungo gli itinerari segnalati o nelle loro immediate vicinanze.Dai castelli della zona delle Colline Moreniche al percorso realizzato lungo le rive dei laghi di Mantova e che costeggia la reggia dei Gonzaga, dal sito Etrusco del Forcello a simboli della biodiversità come la quercia secolare di Sacca.

In questo territorio è un susseguirsi di eccellenze, in natura e sulla tavola,  che prendono forma nell'itinerario turistico "Delle oasi e del gusto". Capunsei, agnolini,  fuiàde con ragù di selvaggina, tortelli di zucca, riso alla pilota o risot menà, riso con i saltarèi, bìgoi con le sardele, maccheroni al torchio con lo stracotto d'asino sono i primi piatti per antonomasia nelle locande del fiume.

Tipici della cucina locale sono anche il luccio in salsa - recentemente entrato nell'elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali della Regione Lombardia nelle varianti luccio in bianco alla rivaltese e luccio in salsa alla rivaltese e luccio alla maniera di Pozzolo - e il pesce gatto fritto, ma la fanno da padrone anche i prodotti derivati dal principe della cucina mantovana, il maiale, come il gras pistà, le cicciole, il salame e il cotechino.
Per i dolci, insieme alla sbrisolona la cucina del Mincio propone altre prelibatezze uniche, come la torta di tagliatelle, il bisulàn, l'elvezia, la torta greca e la torta di S. Biagio.
Il re dei vini, nel sud della provincia, è il Lambrusco Mantovano, mentre l'Alto Mantovano offre una carta ricca e variegata, accreditata dai più prestigiosi riconoscimenti a livello nazionale e internazionale: dai rossi (merlot e cabernet) ai bianchi (chardonnay, pinot bianco e pinot grigio) ai vini passiti, a cui è dedicata una mostra nazionale annuale.
Tutte le specialità tipiche del mantovano sono proposte a chi si reca in visita al Parco del Mincio e sarà impossibile  rinunciare  a conoscerle e gustarle.


La riserva naturale Valli del Mincio e i borghi rivieraschi di Rivalta, Grazie e anche Soave sono stati insigniti del riconoscimento di "destinazione turistica di eccellenza" nell'ambito del progetto comunitario "Eden 2009 "European Destinations of Excellence" - Turismo e aree protette", collocandosi al terzo posto di una ristretta graduatoria di cinque aree selezionate tra le 55 che a livello nazionale avevano concorso al bando

un grazie al Parco del Mincio

Print

Numero di visite (11959)/Commenti (0)

Tags: Lombardia
Gusto landia

Gusto landia

Altri posts di Gusto landia

Please login or register to post comments.

Copyright 2024 by Assoc. SapereSapori Project- cf 91015210205 Termini Di Utilizzo Privacy