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Una pizza al giorno.....

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pizze e mitologia

Autore: M. Carillo/giovedì 24 marzo 2016/Categorie: Territori , Campania

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Nell’aula magna del centro Eccellenze Campane, botteghe e laboratori di qualità di Via Brin di Napoli, si è discusso del nuovo menù del maestro pizzaiolo da quattro generazioni, Guglielmo Vuolo. Al tavolo dei relatori con il presidente ospitante, Paolo Scudieri il medico del progetto “Nutrire la Vita”, Fausto Autiero. Moderatore dell’interessante incontro: “una pizza al giorno leva il medico di torno”, il giornalista dell’Agenzia Ansa, Alfonso di Leva.

La pizza, prossima ad entrare nella lista del Patrimonio dell’Umanità con le sue 600 kcal, è un pasto completo, ha esordito il dr. Autiero, ma se condita con ingredienti selezionati e ben combinati tra loro, può addirittura concorrere al benessere fisico, per le sue proprietà terapeutiche.

Fino ad ora mai l’Unesco, organismo internazionale, aveva messo all’ordine del giorno una tradizione connessa ad una produzione alimentare, riconoscendone il marchio esclusivo, made in Italy, sventando il tentativo della piazza american-style.

    Curarsi attraverso l’alimentazione è il principio base della Bioterapia Nutrizionale, branca scientifica secondo cui, per la prevenzione ed il miglioramento della qualità della vita in presenza di alcune patologie, si può ricorrere agli alimenti e alle loro associazioni.
    Il maestro Vuolo, creatore della pizza all’acqua di mare in sinergia con lo staff di Nutrire la Vita, un team ”in rosa” che seleziona prodotti sani, genuini e di provenienza garantita dell’Appennino Meridionale, ha inserito nella lista delle sue ghiottonerie, preparate nella sede distaccata di Eccellenze Campane di Via Partenope, altre cinque specialità, fatte assaggiare ai numerosi gourmet, invitati per l’occasione dall’ufficio stampa e pubbliche relazioni Miriade & Partnes di Alessia Canarino e da Monica Piscitelli,  responsabile  di campaniachevai.it.

      Le prime tre pizze, rifacendosi alla mitologia greca, le ha chiamate: Tiresia, Vita ed Eracle.

La prima, marinara con pomodoro del piennolo del Vesuvio in acqua e sale, aglio dell’Ufita, origano, alici fresche e semi di canapa, per il controllo del peso, la seconda, per i soggetti obesi, ingredienti diversi dai derivati del latte, come la mozzarella nella margherita; la terza, pizza bianca con crema di ricotta di bufala aromatizzata ai pinoli tostati, polvere di curcuma, petali di fiori essiccati e gocce di olio di noci adatta per l’attività sportiva.

Le altre due: Poseidon, marinara con pomodoro confit aromatizzato allo zenzero, fette di prosciutto crudo di nero casertano, riccioli di sedano, olio al peperoncino e curcuma, indicata per il meteorismo e gonfiore.

L’ultima Faustus, margherita bianca con fior di latte, pesto rosso di basilico, pinoli e mandorle tostate ideale per l’ansia e lo stress.


M. Carillo
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