E' un piatto stagionale, prettamente invernale, che viene inserito nei menu' locali dalla metà di settembre sino al mese di marzo dell’anno successivo.
Questo piatto si fregia del riconoscimento "DE.CO" ed è inserito nel ricco paniere a denominazione comnunale che distinguono Mortara
In questo territorio il riso costituisce da secoli la base dell’alimentazione, e, pur nelle svariate interpretazioni di ciascun cuoco e ciascuna massaia, si consuma in minestre e minestroni, in risotti, in timballi, in crocchette e in frittelle dolci o salate o in torte.
“Risotto con pasta di salame d’oca e fagiolini dell’occhio di Mortara De.C.O.” è proposto nell'intero territorio del Comune di Mortara.
Per la preparazione del “Risotto con pasta di salame d’oca e fagiolini dell’occhio di Mortara De.C.O.”si utilizzano esclusivamente i seguenti ingredienti locali che non contengono tracce di O.G.M.:
riso di coltivazione lomellina;pasta di salame d’oca proveniente da laboratori mortaresi;fagiolini dell’occhio della Lomellina;bonarda dell’Oltrepò Pavese
la preparazione:
far soffriggere in olio e burro la cipolla; quando la cipolla si è ammorbidita, aggiungere la pasta di salame d’oca e mescolare bene con un cucchiaio per sgranarla;aggiungere il riso, alzare la temperatura per tostarlo e versare il vino; far evaporare il vino e aggiungere i fagiolini dell’occhio;far cuocere aggiungendo brodo di carne poco per volta per 18 minuti circa; mantecare con un po’ di burro e parmigiano;servire con una spolverata di pepe nero.