Nel 2012 il Parlamento Europeo  istituiva  la Giornata europea del gelato artigianale da celebrare il 24 marzo per contribuire alla promozione di questo prodotto e allo sviluppo della tradizione gastronomica del settore. Sulla scia di questo appuntamento il lungomare di Via Caracciolo è diventato per tre giorni, dal 31 maggio al 2 giugno, il paradiso del gelato. Con oltre 175 metri di stand le aziende artigianali più qualificate della città hanno aderito all’iniziativa delle associazioni dell’Artigianato, Confartigianato, Cna, Casartigiani e Claai, insieme ad Eventi di Napoli e con il contributo della Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Napoli.
A patrocinare la manifestazione golosa, oltre al Comune di Napoli, il Comitato Gelatieri Campani che, attraverso il suo Presidente Ferdinando Buonocore,  ha ricordato come sia fiorente il settore nell’ambito delle filiere agroalimentari con l’utilizzo di materie prime locali ma anche attraverso la promozione e la diffusione capillare di esercizi commerciali che vanno a valorizzare le professionalità dei maestri gelatai.  «È economia - ha ribadito Ferdinando Buonocore -  che contribuisce al diretto impiego di circa 300mila lavoratori in ben 50mila gelaterie presenti in Europa per un giro d’affari di 4 miliardi di euro».
Il Gelato, dunque, protagonista a Napoli per iniziare un percorso  che promette di essere il trampolino di lancio per altre edizioni che seguiranno il filone sia del notissimo e gustoso dolce freddo ma anche della più ampia e corretta alimentazione.
Per Rosario Lopa, rappresentante della Consulta Nazionale dell’Agricoltura,  grazie ad una tutela riconosciuta e certificata si evita l'omologazione e la falsificazione del prodotto che é l'alternativa al gelato industriale. « Sarebbe una buona iniziativa - egli ha detto - riprendere, attraverso il ministero dell’Agricoltura, rapidamente la procedura  per dargli la tutela dovuta a livello europeo come anche è opportuno sottolineare l'importanza di un esempio del “Made in Napoli” che unisce la sapienza di creare un prodotto artigianale di eccellenza con un profondo radicamento al territorio di origine».  Non a caso il gelato artigianale, che resiste anche alla crisi economica, in termini di qualità e sicurezza alimentare, è trainante per i prodotti agro-alimentari della nostra regione, diffusi in ogni parte d’Europa. Tante le novità dell’edizione 2013. Ricordiamo  tra queste “Fantasia d’Europa”, il gelato al gusto di fior di latte variegato al cioccolato con mandorle pralinate, che è stato realizzato per la gioia dei celiaci senza glutine. A proporlo è l’Associazione Italiana Celiachia - Campania (www.campania.celiachia.it), che è disponibile per maggiori informazioni riguardanti l’intolleranza al glutine.
Altra novità è rappresentata dal gelato per cani, l’”icebau”, che si presenta per la gioia dei nostri amici a quattro zampe, altamente digeribile, ipocalorico, ricco di fibre, privo di glutine, poco grasso e tanto nutriente.

Vera De Luca